Punto e Linea continueranno a essere il cuore dell'offerta di Fiat India, per il futuro forse arriverà un nuovo modello. Queste in sintesi le dichiarazioni rilasciate da Rajeev Kapoor, amministratore delegato di Fiat India alle tre domande formulate da Indian Autos Blog in occasione dell'inaugurazione del "Fiat cafè" di Japat.
Ritornerà il nome Siena in India? Diversi siti brasiliani hanno parlato di un successore della precedente Siena, sulla base della nuova Palio.
"Stiamo lavorando su diversi nuovi prodotti destinati all'India, ma queste sono informazioni che non posso condividere con voi. Certamente Fiat è intenzionata a raffozzarsi. Non siamo qui con obiettivi a breve termine. E quando sei in un Paese per rimanervi a lungo, devi basarti su una strategia di lungo termine. Ancora non è arrivato il momento giusto per parlarne: ci sono diversi segmenti che ci interessano, diversi segmenti che oggi sono in crescita e uno rimane quello su cui maggiormente ci concentreremo".
Fiat aveva mostrato la Punto a metano al Dehli Motor Show di due anni fa. Presto arriverà sul mercato? State pensando ad altri modelli sulla piattaforma di Punto e Linea?
"La versione a metano è una possibilità sempre presente, ma la rete di distribuzione del metano non è ancora pronta alla vendita ai privati. Quando la rete di vendita sarà matura, noi saremo pronti per la commercializzazione dei modelli a gas naturale. La Punto è un modello attuale, al passo con gli ltri lanciati sul mercato. Continueremo a proporla, ma stiamo cominciando a lavorare ad un aggiornamento dell'aspetto esteriore della vettura. Lavoreremo su questo. Punto e Linea sono modelli importanti e continueremo ad esserlo".
Vedremo altri modelli nel 2012?
"Il 2012 servirà a rendere queste due vetture (Punto e Linea, ndr) due auto di successo. Ci stiamo concentrando sul mercato, dobbiamo fare un grande lavoro sulla rete di vendita ed essere sicuri riguardo le nostre aspirazioni in termini di volumi di vendita".
Fiat India ha vendute 16.733 nuove vetture nel corso del 2011, in netto calo rispetto alle 21.760 dell'anno precedente. Il forte calo è il riflesso delle difficoltà che nel corso degli anni il costruttore torinese ha incontrato sul suolo indiano, a dispetto della condizione di vantaggio che aveva agli inizi del boom automobilistico nel paese asiatico e della successiva alleanza con il colosso locale TATA. Nel corso del 2012 avverrà la totale separazione della rete Fiat da quella TATA. Fiat India stima che entro il 2014 potrà arrivare alla soglia delle 130.000 auto annue.
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