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lunedì 30 gennaio 2012

Cina: il mercato del lusso cresce del 30% nel 2011


Il mercato delle auto delle auto di lusso in Cina cresce del 30% nel 2011. A fronte di un aumento complessivo del 2,45% e del 5,47% limitandoci alle sole autovetture. Protagonista è Audi, seguita da BMW e da Mercedes. Da non dimenticare la presenza significativa di Volvo, Jaguar e Land Rover. I dati del 2011 fanno inoltre supporre che la crescita dei marchi di fascia superiore avranno ulteriori margini di crescita nel corso del 2012.


Nel dettaglio, Audi ha venduto oltre 300.000 unità, segnando un nuovo record. La casa di Ingolstadt è cresciuta del 37,4% rispetto all'anno precedente: l'obiettivo rimane vendere 1 milione di nuove auto nel giro di tre anni.

Come in Europa, anche sul suolo cinese la casa dei quattro anelli introduce sul mercato nuovi modelli ad un ritmo che si può definire incalzante. A fine 2011 sono arrivate A1 ed A7. nel corso del 2012 arriveranno sei nuovi modelli, tra cui la nuova A6L, cioè con passo lungo, come gradiscono gli happy few del celeste impero.

Le migliori soddisfazioni sono arrivate dalla Cina anche per BMW, che ha immatricolato oltre 230.000 unità, segnando un più 37,6% rispetto al 2010. Crescita ancor più sostenuta per MINI, che ha toccato quota 15.518 vetture vendute (+47,7%).

Per Mercedes meno soddisfazioni rispetto ai diretti concorrenti: la stella a tre punte si ferma a 193.339 consegne, pur sempre in crescita del 30,6%. Stoccarda può consolarsi con la leadership sul mercato USA e con significativi tassi di crescita sui restanti mercati BRIC.

Volvo, da qualche tempo posseduta da Geely, ha piazzato 47.510 pezzi sul mercato del nuovo, aumentando le vendite del 20,3% rispetto all'anno precedente: il contributo maggiore è arrivato dalle nuove V60  e XC60.

Jaguar e Land Rover hanno venduto complessive 42.063 nuove auto, segnando un notevole +61%. La parte del leone la fanno i SUV di Solihull.

Infine, Renault. Non è un marchio premium, ma in Cina ha un'ottima immagine, grazie alla presenza di pochi modelli, tutti di importazione e per forza di cose posizionati nella fascia più alta del mercato: 24.275 unità, per una crescita del 65%.

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