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mercoledì 20 giugno 2012

BRIC e non solo: la Citroen C-Elysée


Da Citroen la C-Elysée di seconda generazione. Ovvero, ecco la gemella della Peugeot 301. Stessa carrozzeria e stessa meccanica, ma identità differente, grazie all'inedito frontale ed alla coda ridisegnata. Non mancheranno modifiche di dettaglio all'interno. Destinata principalmente ai mercati  emergenti, questa compatta tre volumi sarà disponibile anche in alcuni Paesi dell'Europa occidentale, tra cui la Spagna, dove verrà inizialmente prodotta.



La meccanica sarà ovviamente la stessa della "gemella" Peugeot, con trazione anteriore e motori a benzina da 72 Cv e 115 Cv (secondo Autoblog Espanol entrambi da 1,4 litri di cilindrata), e diesel 1,6 HDi da 92 e 115 CV. Lunga circa 4,45 metri, grazie al passo da 2,65 m offrirà abbondante spazio ai passeggeri. Bagagliaio da oltre 500 litri. Non sono state ancora mostrate foto degli interni, ma il sito della rivista russa Za Rulem propone alcune immagini dei dettagli che potrebbero differenziare gli interni della versione con il "Double chevron" sul cofano da quella con il Leone.


Al momento non si conoscono nel dettaglio i mercati sui quali la nuova Citroen sarà resa disponibile, ma, dato il nome, sarà lecito supporre che la C-Elysée sostituirà l'omonima  in vendita attualmente sul mercato cinese, evoluzione della ZX, prima auto del costruttore parigino prodotta in Cina. Analogamente, è credibile la sua costruzione presso l'impianto russo di Kaluga, realizzato in joint-venture con Mitsubishi e dove sembra sarà realizzata anche la Peugeot 301.

In Spagna sarà in vendita con prezzi che si suppongono a partire da circa 13.000 euro: la nicchia di mercato delle compatte a cavallo tra segmento B e C si avvia a diventare parecchio vivace, grazie anche all'arrivo di Skoda Rapid, Seat Toledo e Fiat Linea restyling.

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