Lada presenta la versione della Granta destinata all'esportazione verso i mercati dell'Europa occidentale. Nuovi l'impianto di climatizzazione, l'impianto frenante, i dettagli. E si suppone un complessivo miglioramento della qualità reale e produttiva, grazie al know-how introdotto dalla nuova proprietà di AvtoVAZ, il gruppo Renault-Nissan. Riporta la notizia Motor.ru,. Debutto al Salone di Lipsia - che chiuderà i battenti dell'edizione 2012 il prossimo 10 giugno.
La Granta secondo specifiche europee andrà a occupare il vertice della gamma destinata al mercato interno. Giù in vendita in tre allestimenti, il nuovo livello di equipaggiamento aggiunge contenuti sconosciuti agli atri già presenti, quali airbag passeggero, ABS+BAS, climatizzatore, stereo, retrovisori elettrici. A richiesta il cambio automatico.
Per quanto riguarda la meccanica, non è stato comunicato il tipo di motore che verrà utilizzato. Al momento, la Granta destinata alla Russia è spinta da un motore 1,6 8 valvole che risponde alle normative antinquinamento Euro4, disponibile nelle varianti da 82 CV e 87 CV. Il cambio è un manuale a cinque marce.
La Granta, evoluzione della Kalina, che per il momento resta in produzione, è stata presentata a fine 2011 ed è il primo frutto dell'arrivo del Gruppo Renault-Nissan alla guida dell'AvtoVAZ, il gigante di proprietà ancora parzialmente statale, fondato a fine anni sessanta con l'apporto tecnico dell'italiana Fiat. Nel primo trimestre di quest'anno, la compatta tre volumi è stata venduta in 26.674 unità. I prezzi variano in Russia da 239.000 rubli a 275.00 rubli, rispettivamente circa 5.700 e 6.682 euro al cambio.
Il programma di ristrutturazione dell'intero gruppo AvtoVAZ prevede la completa revisione della gamma Lada, con la progressiva eliminazione dei modelli più obsoleti. Sparita l'inossidabile 2107 (ultima evoluzione della prima Lada, derivata dalla Fiat 124), si apprestano alla pensione la Samara e la Kalina. La produzione della Granta avverrà anche presso lo stabilimento della Izh, casa automobilistica di Izhvesk non più esistente, per toccare le 150.000 unità prodotte entro l'anno in questo sito produttivo.
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