Cina: le vendite a luglio

Nel corso del mese di luglio 2012 sul mercato cinese sono state vendute - tra auto, SUV, monovolume e piccoli veicoli commerciali - 1,04 milioni unità, in calo del 9,6% rispetto al mese precedente ma in crescita dell'8% rispetto allo stesso mese del 2011. Nei primi sette mesi dell'anno le vendite ammontano a 8,05 milioni di vetture, in calo del 5,8% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

Secondo Wang Hongchang, membro dell'Associazione dei concessionari di Automobili, luglio è tradizionalmente un mese di vendite in calo,  a causa delle tempeste che colpiscono il nord della Cina. Inoltre, le impreviste restrizioni alle vendite imposte nel Guangzhou hanno ulteriormente compromesso la situazione. Ma già in agosto le vendite dovrebbero riprendersi, per attestarsi ai livelli attesi a partire da settembre.

Nonostante una certa indolenza, il mercato è comunque riuscito a crescere nel mese di luglio rispetto all'anno precedente grazie alla capacità di recupero da parte dei costruttori europei.

Per quanto riguarda le joint-venture, prima in classifica per volumi FAW-Volkswagen, con 106.544 unità vendute, seguita da SAIC-GM con 97.064 auto, SGMW (SAIC-GM-Wuling) con 90.268 unità. Leader del mercato cinese rimane sempre il gruppo Volkswagen che somma le vendite dell'alleanza con FAW a quelle dovute alla JV con SAIC: con quest'ultima ha piazzato 94.101veicoli in crescita del 21,9% rispetto all'anno precedente.

Audi non ha comunicato le vendite di luglio sul mercato cinese. BMW ha consegnato 23.092 nuove auto, il 22,5% in più rispetto a luglio 2011. Sono 14.760 le  Mercedes vendute in questo stesso mese nel "Celeste Impero": la crescita è solo del 2% rispetto all'anno prima.

Si confermano le scarse performance commerciali dei marchi cinesi "puri" che subiscono la concorrenza dei modelli costruiti dalle joint-venture tra aziende locali e costruttori europei. Ma le cose potrebbero cambiare con l'entrata in vigore dei nuovi incentivi, che prevedono un bonus statale di 3.000 yuan (pari a circa 382 euro) per chi acquista uno dei modelli inclusi in un'apposita lista, la cui ultima edizione è stata divulgata lo scorso 11 luglio. Degli oltre cento modelli selezionati, circa il 60% è costituito da auto (con cilindrata fino a 1,6 litri) prodotte da Case esclusivamente nazionali.